Nata nel 1977 a Firenze, vive nel Mugello. Nel 1996 partecipa alla finale del Premio Campiello Giovani con il racconto Finestrella viola. Ha esordito col romanzo Figlia di una vestaglia blu, (Alegre 2019, Fazi 2006), che intreccia le vicende delle operaie tessili della Rifle a quelle degli operai edili del TAV in Mugello. Ha ottenuto il Premio Miglior Esordio di Fahrenheit Radio Rai tre, il Premio Minerva Letteratura di Impegno Civile ed è stato finalista al Premio Viareggio Repaci, al Premio Fiesole Narrativa under 40, al Premio Chianti. Bancone verde menta (ed. Elliot 2009) è il suo secondo romanzo, una storia d’amore per le città e l’impegno. Nel 2011 è uscita per Ediesse, l’inchiesta Mugello sottosopra. Tute arancioni nei cantieri delle grandi opere. Suoi racconti sono apparsi su quotidiani, riviste e antologie. Nel 2014 per la collana Contromano di Laterza è uscito Mugello è una trapunta di terra. A piedi da Barbiana a Monte Sole. Maldifiume Acqua, passi e gente d’Arno (Ediciclo 2016), primo volume di una nuova collana, la biblioteca del viandante diretta da Luigi Nacci, ha ricevuto il Premio Sergio Maldini per la letteratura di viaggio.
Dal 2008 al 2013 ha tenuto una rubrica settimanale chiamata L’Incartauova su l’Unità di Firenze. É tra i fondatori del blog Scrittori in Causa (sulle condizioni contrattuali degli scrittori). È autrice insieme a F.Bondi e L.Sacchetti del progetto Storie Mobili (su you tube https://www.youtube.com/user/storiemobili/videos). Insieme al regista Federico Bondi è co-autrice del soggetto del film Dafne (2019), vincitore del Premio FIPRESCI nella sezione Panorama della 69° Berlinale.
Fa la rappresentante dei lavoratori per la sicurezza a Prato (https://www.cgilprato.it/salute-e-sicurezza/). Tutto questo non sa quanto durerà, ma insiste.